Incidente Ground Zeroes

Incidente Ground Zeroes
Skull Face e XOF si preparano a partire per la Mother Base di MSF nei Caraibi, 1975.
Date	16 marzo 1975
Locations	Campo Omega, Cuba Mother Base, Mare dei Caraibi Hospital Mena de Barranquilla, Colombia
Risultato	Mother Base distrutta, MSF sciolta
Partecipanti
Big Boss Kazuhira Miller Chico† Paz Ortega Andrade† Morpho† Mosquite† Medico MSF Skull Face Huey Emmerich Prigioniero evaso
Gruppi
Militaires Sans Frontières Cipher (XOF)
Morti
Molti soldati XOF e MSF, due prigionieri

L'incidente Ground Zeroes ha segnato l'ipocentro concettuale di diversi disastri che hanno colpito la compagnia mercenaria Militaires Sans Frontières (MSF) e vari membri del personale associato. L'incidente culminò il 16 marzo 1975 in un'operazione denominata cavallo di Troia sulla Mother Base di MSF, condotta dalla forza d'attacco XOF di Cipher, con l'obiettivo di distruggere il gruppo in rapida espansione e il suo leader Big Boss.

Preludio

Preparativi per l'ispezione

Verso la fine di febbraio del 1975, MSF ricevette una lettera dall'AIEA in cui si chiedeva di ispezionare la Mother Base, presumibilmente a causa dell'ordine di combustibile nucleare da parte dei funzionari dell'Uzbekistan. Big Boss e Kazuhira Miller si resero entrambi conto che l'AIEA era stata manipolata da Cipher e la vera ragione era individuare la testata nucleare di Metal Gear ZEKE come vendetta per aver sventato il loro piano tramite Paz Ortega Andrade in precedenza. Sebbene abbiano tentato di rifiutare l'ispezione, il Dr. Huey Emmerich aveva segretamente inviato una lettera indicando che avevano cambiato idea.

Costretti in una situazione in cui consentono l'ispezione o attirano sospetti indesiderati se avessero avuto un terzo "cambiamento di cuore", Big Boss e Miller si sono affrettati a prepararsi per le ispezioni. Ciò includeva l'invio di tutti i civili tranne Huey (che includeva l'ornitologo francese Cécile Cosima Caminades) nei loro paesi d'origine, nonché l'invio di tutti i loro veicoli corazzati ad eccezione di ZEKE sulla costa insieme a qualsiasi personale ribelle per R&R obbligatorio.

Gli eventuali soldati sandinisti rimasti alla Mother Base sono stati inviati a riorganizzarsi con Amanda Valenciano Libre a Cuba (anche estendendo il suo incarico grazie all'imminente ispezione), e al resto del personale è stata detta la verità per garantire che nessuno esponesse accidentalmente l'esistenza di ZEKE o della sua bomba atomica. L'unico lato positivo in tutto questo era che non avevano bisogno di preoccuparsi che il dottor Strangelove divulgasse l'esistenza di ZEKE o della bomba nucleare, poiché si era già dimessa da MSF e aveva lasciato la Mother Base la settimana prima.

Voci sulla sopravvivenza di Paz

Il 4 marzo 1975, Miller ha rivelato che, grazie a entrambi i rapporti intercettati da Cipher e da Amanda, hanno scoperto che Paz era ancora viva. Miller ha suggerito di recuperarla, al fine di ottenere informazioni sulla vera natura di Cipher, poiché era il loro unico possibile collegamento. Tuttavia, a causa dell'ispezione, MSF è stata costretta a rimandare a dopo, e sperava di inviare Chico a incontrare sua sorella per distrarlo, poiché si stava già diffondendo la voce della sua sopravvivenza.

Sfortunatamente, Chico non è mai arrivato all'Avana; era sgattaiolato fuori dalla nave su cui doveva essere consegnato mentre stava facendo rifornimento a Santiago de Cuba e ha viaggiato attraverso un'escursione di tre giorni sulla distesa montuosa di 60 miglia tra Santiago e la struttura carceraria in cui era detenuta Paz. Ha quindi tentato un salvataggio di Paz, eludendo per un pelo diversi elicotteri, ma è stato catturato quando ha trovato un prigioniero che assomigliava a Paz, con conseguente sua cattura. Miller in seguito lo scoprì sia da Amanda che da Big Boss, e ordinò al Team Intel di stanza a Cuba di trovare Chico.

Imprigionamento di Chico

Chico imprigionato a Campo Omega, un black-site americano a Cuba.

Chico fu imprigionato a Campo Omega, in una gabbie per animali e aveva anche bulloni applicati nel suo tendine d'Achille. Pochi giorni dopo, durante una normale sessione di tortura di Paz, Chico è stato portato con il gruppo XOF nell'edificio amministrativo, dove ha incontrato il leader del gruppo, Skull Face. Skull Face informò Chico che non c'era speranza di fuga, a meno che non fosse sottoposto a interrogatorio riguardo alle difese della Mother Base. Dopo diversi interrogatori, tra cui percosse, guardando Paz che veniva spogliata, violentata e picchiata, e poi essere stata costretto a fare sesso con Paz mentre Skull Face guardava, Chico, rotto dalla tortura, ha riferito tutto ciò che sapeva sulla Mother Base, inclusa la conferma dell'esistenza di ZEKE.

È poi stato rinchiuso e costretto a torturare Paz. Skull Face, sapendo che Big Boss e MSF probabilmente avrebbero cercato di trovare Chico e forse Paz, ha chiesto a Chico di inviare un segnale SOS spiegando dove si trovavano lui e Paz. Fedeli alle previsioni di Skull Face, Big Boss e Miller si resero conto che molto probabilmente era una trappola, ma non rimasero senza altra scelta che salvare Chico e Paz.

Dopo i preparativi, tra cui la traiettoria di volo e la preparazione di un uccello, nonché i briefing finali sulla posizione del sito, Big Boss è quindi partito per la costa di Cuba, con l'unico backup nel solo elicottero di estrazione arrivato dopo aver salvato Chico e Paz, insieme presumibilmente a tutti gli altri prigionieri che è riuscito a trovare. Skull Face, tuttavia, aveva ancora degli affari in sospeso con Paz. Ha rivelato che Paz era l'unico agente di Cipher che ha effettivamente incontrato Zero faccia a faccia, e come tale conosceva la sua posizione, e voleva che lei rivelasse la sua posizione a lui, poiché intendeva liberarsi di Cipher. Dopo aver ottenuto la sua posizione e dopo aver insinuato che questo potrebbe aiutare Big Boss, Skull Face ha anche messo una bomba nello stomaco di Paz e un'altra bomba all'interno di una parte sconosciuta del suo corpo, anticipando la probabilità che Big Boss tenti di salvarla.

Infiltrazione a Campo Omega

Salvataggio di Chico

Big Boss arriva alla base navale degli Stati Uniti per salvare Chico.

Due giorni dopo, il 16 marzo alle 00:00, Skull Face ha fatto un'ultima visita alla cella di Chico e gli ha restituito il suo Walkman. Dopo aver detto a Chico che "[Paz] non ha sofferto a lungo", ha detto a Chico di salutare Big Boss quando arriva. Skull Face è quindi partito per l'eliporto insieme a XOF. Dopo aver mascherato il logo XOF dell'elicottero con una strana luce, ha poi commentato che il "cavallo di Troia" era avviato ha fatto partire il gruppo. Quindi ordinò a tutto il personale XOF di eliminare tutte le toppe XOF. Tuttavia, nove di quelle toppe sono sopravvissute, una delle quali è atterrata sulla parte posteriore di Big Boss mentre stava scalando la scogliera. Poiché la base è stata colpita da un enorme uragano, costringendo così i Marines di pattuglia a indossare impermeabili, il tempo inclemente ha aiutato l'infiltrazione di Snake nella base a causa della visibilità ridotta.

Big Boss si è poi recato al Campo Omega dopo aver notato la sua posizione sull'iDroid, sfuggendo alle pattuglie e alle guardie. Dopo aver messo fuori combattimento le guardie vicino all'area, trova Chico nella sua gabbia, anche se Chico finisce per farsi prendere dal panico alla vista di lui, costringendo Big Boss a sedarlo per non attirare le guardie verso di lui. Lo ha poi portato al sito di estrazione.

Recupero di Paz

Big Boss trova Paz legata nel locale caldaie.

Dopo averlo sistemato nel sito di estrazione, Chico ha informato Big Boss che Paz era morta dopo avergli mostrato il nastro del walkman del suo interrogatorio, riaffermandolo quando gli è stato chiesto dove si trovasse. Imperterrito, Big Boss è riuscito a dedurre la posizione di Paz dai suoni del nastro, rintracciandola nel seminterrato dell'edificio amministrativo della base. Poi l'ha trovata legata nel locale caldaie.

Dopo essersi assicurato che fosse viva, l'ha liberata e l'ha portata con sé. Per tutto il tempo, lei parlava nel sonno di eventi inquietanti. Quindi è tornato al sito di estrazione con la base ora alla ricerca della scomparsa Paz, ed è riuscito a caricare Chico e Paz sull'elicottero e se n'è andato.

Attacco alla Mother Base

La Mother Base sotto attacco da parte di XOF.

Sulla via del ritorno alla base, Chico scopre che Paz ha una cicatrice sull'intestino e avverte Big Boss. Dopo aver visto la cicatrice, Big Boss ha ordinato al medico di andare da lei. Rendendosi conto dalla cicatrice che molto probabilmente era armata con una bomba dai suoi rapitori, sono stati costretti ad operare immediatamente Paz, non avendo tempo per gli anestetici a causa dell'inaspettata scoperta. Durante l'intervento, Huey ha informato Big Boss che l'ispezione è stata un successo e che non hanno trovato ZEKE. Alla fine, hanno trovato la bomba dentro Paz, rimuovendola e gettandola fuori dall'elicottero.

Tuttavia, l'elicottero perse il contatto con la Mother Base, e Big Boss ne scoprì presto il motivo: era sotto attacco delle forze XOF. Quindi è tornato su una delle strutture e ha aiutato Miller e gli altri a fuggire, abbattendo anche un elicottero XOF. Tuttavia, la struttura stava per crollare a causa del posizionamento di C4 sui montanti. Si sono quindi precipitati per evacuare con solo Big Boss, Miller e un singolo soldato di MSF in grado di fuggire, il resto è stato ucciso dai soldati XOF sopravvissuti, uno dei quali è stato colpito alla testa poco prima di salire a bordo. Big Boss, assistendo a questo, attaccò i soldati XOF con furia, uccidendone uno prima di esaurire le munizioni. Miller ha portato Big Boss a bordo dell'elicottero proprio mentre il puntone affondava nell'oceano.

Ritirandosi dalla fatiscente Mother Base, Miller ha interrogato Paz dalla rabbia per le perdite subite da MSF quando Paz ha rivelato che le era stata impiantata una seconda bomba ed è saltata fuori dall'elicottero per salvarli. Sfortunatamente, è saltata fuori troppo tardi perché l'esplosione l'ha fatta sbandare contro un elicottero XOF che li inseguiva.

Conseguenze

L'attacco alla Mother Base è stato così importante che il fumo poteva essere visto da molto lontano. I media li hanno descritti come "milizie private affamate di denaro" e ne è seguito uno scandalo quando si è scoperto che gli Stati Uniti e i suoi alleati erano clienti di MSF, sebbene il Segretario alla Difesa abbia negato il loro coinvolgimento nell'incidente, e le altre nazioni nella lista dei clienti si sono rifiutate di commentare in entrambi i modi. Allo stesso modo, l'ONU e l'AIEA avrebbero fatto un'ispezione quel giorno, ma anche loro hanno negato qualsiasi coinvolgimento. Non ci sono stati sopravvissuti segnalati, anche se elicotteri sono stati visti nella zona sia prima che dopo l'incidente. Quel poco che restava della Mother Base è stato visitato dai soldati che all'epoca erano fuori per incarico e rifiutavano la disfatta di MSF. Si credeva che anche Big Boss fosse stato ucciso nell'evento.

Big Boss, Miller e il medico di MSF sono stati evacuati all'ospedale Mena de Barranquilla di Barranquilla, in Colombia, per curare le loro ferite, dove Big Boss e il medico sono caduti in coma di nove anni alle 13:31. Quando Miller ha chiesto informazioni sullo stato di quest'ultimo, il personale dell'ospedale lo ha informato esitante che il medico ha subito una scheggia alla testa. Anche Huey è sopravvissuto agli eventi dell'operazione e si presume che sia partito con XOF, anche se Huey in seguito avrebbe affermato di esser stato rapito. Chico, il soldato di MSF, Morpho e il suo copilota sono rimasti uccisi nell'incidente in elicottero.

I membri che non erano alla Mother Base al momento dell'attacco hanno deciso di espandersi e formare le proprie forze private o si sono uniti a Miller nel riformare MSF in Diamond Dogs che poi si sono trasferiti nella loro nuova Mother Base situata alle Seychelles. Uno in particolare, Mosquito, è andato a nascondersi in totale isolamento per la paranoia che XOF avrebbe mandato una squadra di pulizia per lui.

Inoltre, in seguito avrebbe creduto, grazie alla disinformazione, che Big Boss avesse venduto MSF a causa dell'assenza del suo comandante al momento dell'attacco. Almeno dieci altri si sarebbero sparpagliati, anche se crebbero fino a diventare ancora più sconvolti, comportandosi in modo irregolare fino a quando Venom Snake, agendo sotto l'identità di Big Boss, li salvò.

Dietro le quinte

Se Big Boss salva per primo Chico, darà a Big Boss la sua cassetta, che può dargli un indizio su dove si trova Paz. Anche il modo in cui darà a Big Boss la sua cassetta varierà a seconda delle azioni del giocatore: se Big Boss lo mette a terra, verrà riprodotto un filmato in cui Big Boss chiederà la posizione di Paz, con il risultato che Chico fornirà a Big Boss il suo Walkman con il nastro riproducendo i suoni della tortura di Paz prima di dire due volte a Big Boss che era già stata uccisa. Se Big Boss lo mette sull'elicottero, il nastro cadrà dalla rampa e atterrerà proprio mentre Big Boss sta per lasciare l'elicottero, costringendolo ad abbassarsi e raccoglierlo.

Se Big Boss salva per prima Paz e la fa sdraiare nella caverna della zona di atterraggio, noterà la sua espressione addolorata e la metterà in posizione di sicurezza, annullando così la necessità della cassetta di Chico. Se questo è il primo playthrough del giocatore, tuttavia, perderà questa cassetta salvando prima Paz.

Se Big Boss salva prima Chico, poi Paz e li lascia nella caverna del camper, Chico si sdraia accanto a Paz, mormora il suo nome e cerca di parlarle nel tentativo di scusarsi per quello che è successo. Paz, a sua volta, canticchia una canzone per cercare di confortare Chico.

Su un nastro audio registrato durante la procedura di implementazione degli esplosivi dentro Paz, Skull Face implica pesantemente che la seconda bomba sia stata inserita nella vagina di Paz.

Gli eventi dell'operazione hanno avuto un riferimento indiretto nella missione bonus non canonica Jamais Vu tramite le patch XOF raccolte che MSF intendeva offrire a Raiden come "pagamento" per sbarazzarsi degli ultracorpi a Cuba, con l'implicazione tramite i riferimenti della narrazione di apertura agli universi alternativi che MSF è riuscita a scacciare XOF dopo aver subito perdite minime, se non nulle, a differenza della storia principale.

Una visione alternativa delle conseguenze dell'evento sarebbe stata successivamente mostrata nel gioco Metal Gear Survive. In esso, la stessa Mother Base alla fine è sopravvissuta all'attacco con gravi danni. Tuttavia, così come i soldati XOF sopravvissuti e gran parte di ciò che rimaneva dello staff della Mother Base, è stato risucchiato dal wormhole in un futuro alternativo poco dopo, con un solo membro, il personaggio del giocatore, che ha evitato di essere risucchiato. Sei mesi dopo, l'unico sopravvissuto fu reclutato da una misteriosa organizzazione per indagare sugli eventi del wormhole, allestendo un campo base all'interno dei resti risucchiati della vecchia Mother Base. Inizialmente è stato discusso se il gioco fosse canonico perché è stato realizzato dopo che Hideo Kojima ha lasciato Konami. Tuttavia, il 15 dicembre 2017, il produttore del gioco ha confermato in un trailer di commento del gioco che non era canonico, definendo la sua storia "apocrifa" e confrontandola con gli episodi Extra Ops Déjà Vu e Jamais Vu in Ground Zeroes. Nel filmato di apertura di Survive, la trama afferma "[una] sequenza di eventi pseudo-storica" ​​ed è implicito che almeno 79 membri di MSF hanno perso la vita nell'attacco. Inoltre, l'elenco consultato da Goodluck per verificare l'identità del Capitano implicava anche che, a parte i Soldati erranti della Mother Base e Mosquito, c'erano due soldati di MSF che erano AWOL all'indomani degli eventi, in particolare Bastard Yota e Cunning Yuji (riferendosi rispettivamente al regista di Survive Yota Tsutsumizaki e al produttore di Survive Yuji Korekado). Il buon finale del gioco implica che questi eventi sono stati cancellati dalla storia in gran parte a causa del fatto che il Capitano e i compagni naufraghi hanno eliminato il Signore della Polvere prima che potesse viaggiare indietro nel tempo.